13 Reasons Why sotto assedio dalle associazioni anti-suicidio

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Tredici, la serie tv di Netflix più twittata in assoluto sembra aver fatto arrabbiare un gruppo di associazioni anti-suicidio. L’accusa sarebbe “l’essere troppo esplicita” nel toccare tematiche fondamentali del nostro tempo.

Tredici è la storia di Hannah Baker, interpretata da una promettente Katherine Langford, la quale tenta di spiegare i motivi che l’hanno spinta al suicidio in 13 audiocassette.

“Ho visto la serie e sono rimasto sconvolto dal modo violento e esagerato in cui viene descritta la vita di Hannah. Gli spettatori possono immedesimarsi in qualcuno che muore senza dover subire tutta quella violenza.”

Dan Reidenberg, della Suicide Awareness Voices of Education

Gli sceneggiatori di Tredici però non ci stanno a sottostare a queste accuse e hanno risposto affermando che la serie tv tratta le tematiche del suicidio con sensibilità unica.

Ferrata e ancora aperta la polemica sulla serie tv più amata di Netflix in questo periodo!

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