Cinema Americani proiettano “1984” per protesta contro Trump

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Circa 200 cinema hanno recentemente deciso di proiettare nelle proprie sale “1984“, film di Michael Radford con il compianto John Hurt, tratto dal famosissimo, distopico libro omonimo scritto dal genio di George Orwell. Il motivo? Protestare contro l’America di Donald Trump, che sta diventando sempre più simile ad un regime autoritario – molto vicino al super-stato Oceania del romanzo. Contemporaneamente, anche alcune, pochissime sale in Canada, Regno Unito e Nuova Zelanda hanno seguito l’esempio per appoggiare i fratelli americani. Il vero motivo scatenante della protesta, che ha visto in prima fila il Cinema Arts Center di New York e l’Avon Theatre Film Centre del Connecticut, sono stati i profondi tagli economici attuati sui programmi culturali e sulle associazioni ad essi associati. E il risultato è stato più che soddisfacente.
Infatti, da Alamo a New York, le proiezioni del film hanno raggiunto il tutto esaurito, mentre altre sale, vista l’affluenza, hanno deciso di fare proiezioni gratuite della pellicola.

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