Top 10 survival movies

L’ultimo film è diretto da due italiani. Afghanistan. Due soldati sono in missione nel deserto, devono abbattere un bersaglio. La missione salta ed i due si incamminano verso la base. Vengono sorpresi da una tempesta di sabbia che si avvicina e finiscono in un campo di mine. Il primo viene colpito subito e perde le gambe, il secondo ragazzo mette il piede su una mina ma riesce a sentire il debole rumore e quindi rimane immobile. Contatta la base che gli comunica che deve aspettare almeno 72 ore in quella condizione. Il caldo, la mancanza di acqua e la paura di saltare in aria metteranno a dura prova la forza di vivere del soldato. Il film è una piacevole sorpresa, soprattutto perché scritto e diretto da due connazionali. La regia è pulita e la sceneggiatura è scritta bene. Finalmente qualcosa di diverso che risolleva il panorama del cinema italiano. Nella parte del soldato troviamo Armie Hammer che regge bene la prova particolare data dall’immobilità del personaggio che interpreta. Mine ha ricevuto anche due nomination per i David di Donatello, che ancora non si sono svolti. Incrociamo le dita per il 27 marzo quindi.