3. Magic in the Moonlight, di Woody Allen (2014)
Emma Stone, le sue migliori interpretazioni
Dopo un paio di Spiderman e dopo aver lavorato in Gangster Squad ancora con Ruben Fleisher (Benvenuti a Zombieland) viene scelta da Woody Allen per il suo Magic in the Moonlight. Pur trattandosi di un film minore di Allen, che per la verità non ha riscosso un grande successo presso il pubblico e che ha suscitato giudizi contrastanti da parte della critica, si tratta sicuramente di un passo importante che apre la strada ad un biennio a dir poco d’oro per l’attrice. Nel film interpreta la bellissima Sophie Baker, una sensitiva che nel delizioso e Alleniano paesaggio del sud della Francia truffa ricche famiglie che hanno subito lutti, millantando di metterli in comunicazione con i propri morti. A smascherare la giovane medium è chiamato Stanley Crawford (Colin Firth), gentiluomo inglese, prestigiatore di professione. Inutile dire che la commedia di Allen si regge tutta sul cinismo di Stanley (in cui il regista riversa tutto il proprio pensiero), determinato a scovare le menzogne di Sophie in onore della razionalità, cui fa da contraltare la magia proposta dalla svampita, sognante e ingenua, ma bellissima Emma Stone.
Forse non sapevate che: Emma Stone ha dichiarato che Diane Keaton ha avuto una forte influenza sul suo lavoro mentre studiava la parte di Sophie Turner.