L’appello è lanciato direttamente da Pete Maggi, il cofondatore tra l’altro di due delle più note case di produzione: Eagle Picture e Adler Entertaiment. Etiquo Film Project, con presidente di giuria Gianmarco Tognazzi, figlio di Ugo Tognazzi.
I primi 10 cortometraggi scelti dalla giuria, presieduta anche dal regista Aurelio Grimaldi, saranno assemblati in un film unico ad episodi e distribuiti nel grande circuito. L’aspettativa di Maggi è alta, il cinema ha bisogno di uno scossone che soltanto i giovani possono dare.
“Dato il sempre più limitato livello di attenzione di un utente medio mi sembrava adeguato che i contributi dei singoli fossero in una forma breve e che poi confluissero in un contenitore più grande” Pete Maggi
Si vuole dare un’opportunità ai giovani. La scelta del presidente di giuria non è stata a caso. Il richiamo al film a episodi di Dino Risi I Mostri è evidente. Inoltre, come già accennato, tra i membri della giuria vi è Aurelio Grimaldi che, proprio grazie alla sua vittoria al Premio Solinas ha cambiato la sua vita da insegnante a regista. Come a testimoniare che concorsi di questo tipo, in un paese come il nostro, servono.