I Dossier della Scimmia: Daniel Plainview

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Nome: Daniel Plainviewcb0e8442c67e2f407636bc516c8a70a6

Film: There will be blood

Residenza: Little Boston (California)

Professione: Petroliere / Imprenditore

Frasi Celebri: “I drink your milkshake!”

 

Siamo in California tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento; Daniel Plainview è un umile cercatore d’argento che, accidentalmente, scopre un giacimento di petrolio in una delle sue miniere. In pochi anni riesce a mettere da parte una somma tale da permettergli di fondare una propria compagnia di estrazione con all’attivo ben tre pozzi petroliferi ma, per lui, la svolta più significativa arriverà qualche anno più tardi, nel 1911.

Plainview è ormai diventato uno dei petrolieri più importanti della California quando viene contattato da un giovane di nome Paul Sunday, il quale gli vende un’informazione circa un giacimento di petrolio nella proprietà della sua famiglia a Little Boston, in California. Dopo un sopralluogo, l’uomo, capisce che quello potrebbe essere l’affare della vita e acquista tutti i terreni circostanti la fattoria Sunday promettendo all’arretrata popolazione della cittadina rurale due cose: ricchezza e avanzamento sociale/culturale. L’investimento si rivelerà per Daniel una vera e propria miniera d’oro, rendendolo uno degli imprenditori più ricchi e potenti di tutta la California ma, purtroppo per lui, sancirà anche l’inizio del suo degrado morale e spirituale.

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thumb 1920 410842 1Daniel Plainview è un uomo molto determinato, solitario, spietato e con un invidiabile fiuto per gli affari. Egli vede solo il peggio delle persone non trovando nulla di positivo e di attraente in esse e, essendo particolarmente avido, gode nel vedere gli altri fallire laddove lui, invece, è riuscito a ricavarne qualche profitto; l’unico scopo della sua vita è la ricerca spasmodica del guadagno.

Durante i primi anni di attività uno dei suoi dipendenti rimane ucciso in un incidente sul lavoro e, Plainview, prende con sé il figlio rimasto orfano facendolo passare per suo e affermando che la moglie è morta dandolo alla luce. H.W. (questo il nome del bambino) inizialmente risulta molto utile a Daniel in fase di trattativa perché gli permette di presentarsi come un padre affettuoso e dedito alla famiglia per influenzare positivamente e convincere alla vendita i proprietari dei terreni ma, con il passare del tempo, inizierà a provare per lui affetto sincero.

Durante il corso del film, il petroliere, dimostrerà fin dove è in grado di spingersi un uomo per perseguire il proprio desiderio di ricchezza; il suo obiettivo finale è quello di (parole sue) “Guadagnare così tanto da stare lontano da tutti.” Riuscirà nel suo intento?

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The will be blood è un film del 2007 diretto da Paul Thomas Anderson che, a mio modesto parere, si annovera tra i migliori film girati nel XXI secolo. Nonostante la sua lunga durata (158 min.) l’opera del regista americano scorre via liscia anche grazie ad una trama estremamente interessante, dei personaggi ben caratterizzati e una colonna sonora da urlo.

Daniel Day-Lewis regala un’interpretazione monumentale che, infatti, gli vale il secondo Oscar come miglior attore protagonista della sua carriera (e nel 2013 ne arriverà anche un terzo, per il film “Lincoln”) ma, degna di nota, è anche l’interpretazione di un giovane Paul Dano nei panni di Eli, un falso predicatore piuttosto scaltro e fastidioso facente parte della famiglia Sunday protagonista di numerosi “scambi di vedute” abbastanza accesi con il Sig. Plainview.