10 curiosità su: “Il buono, il brutto, il cattivo”

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Il buono, il brutto e il cattivo (stasera su su Cine34 alle 21:10) è un film del 1966 diretto da Sergio Leone e interpretato da Lee Van Cleef, Eli Wallach e Clint Eastwood. Film che racchiude temi sociali e politici, caratterizzato dalla sublime regia di Leone e impreziosito dalle musiche di un Morricone totalmente empatico che vanno a formare quello che possiamo definire tranquillamente come un capolavoro dell’arte contemporanea.

612Vediamo insieme 10 curiosità su Il buono, il brutto, il cattivo:

1 – “A causa della differenza di altezza impressionante tra Clint Eastwood e Eli Wallach (oltre 22 centimetri), è stato a volte difficile includerli nella stessa inquadratura.”

Interessante questo fatto, esistono molti altri casi simili in altri film, ma comunque la differenza di altezza tra Eastwood e Wallach era davvero considerevole;

2 – “Il Sad Hill Cemetery era un set costruito dalla crew, e non un vero e proprio cimitero. Oggi il sito è contrassegnato come un punto di interesse locale. Anche se la pedana di pietra centrale dove si è svolto il famoso triello non esiste più, è rimasta comunque un’importante impronta.”

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È di sicuro un punto di interesse di grande valore che merita di essere visto;

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3 – “Eli Wallach è stato quasi avvelenato sul set dopo aver bevuto accidentalmente l’acido contenuto in una bottiglia di soda, che doveva essere usato per rendere i sacchi pieni di monete d’oro più facili da strappare quando venivano colpiti con la vanga.

Wallach ha dovuto bere parecchio latte per alleviare il dolore e ha filmato la scena con la bocca piena di piaghe.”

Di incidenti sul set ne capitano parecchi, ma deve essere stato davvero difficile per Wallach recitare in quelle condizioni;

4 – “Nel negozio di armi, tutto quello che Tuco fa è completamente improvvisato. Wallach sapeva poco di armi da fuoco, così gli è stato detto di fare quello che voleva.

La maggior parte delle reazioni stupefatte di Enzo Petito durante tutta la scena sono genuine. Ed è stata un’idea di Wallach quella di infilare il cartellino di aperto/chiuso nella bocca del negoziante.”

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Eppure da quello che si vede nel film Tuco sembra saperne parecchio di pistole, ed è interessante rivedere la scena sapendo che Wallach non aveva assolutamente idea di cosa stesse facendo e che quindi stesse solo cercando di imitare (quasi scimmiottando) qualcuno che di armi veramente ne sa;

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5 – “Siccome Sergio Leone parlava a malapena inglese e Eli Wallach parlava a malapena l’italiano, i due comunicavano in francese.”

I film di Leone sono famosi per aver avuto alle spalle sempre crews di attori e tecnici di originalità differenti, e oltre che ad essere un problema di comunicazione si è rivelato esserlo anche di doppiaggio;