La follia su celluloide, film a cavallo tra lo splatter ed il gore. Una lista di film estremi e disturbanti fatti ad hoc per infastidire, shoccare. Per veri stomaci forti.
Uno dei film più estremi mai prodotti, dalla forte carica simbolica, che vuole presentarsi come denuncia verso la società borghese. Violenza ed umiliazione sono le parole chiave del film di Pasolini che suscitò molte critiche quando uscì.
Dallo stesso regista del visionario The Lobster, Dogtooth non vuole impressionare con sangue e sequenze splatter quanto più solleticando l’intelletto dello spettatore, dandogli un senso claustrofobico continuo.
Uno scienziato pazzo decide di creare un millepiedi umano, collegando tre persone. Idea ai limiti della follia (da parte del regista) ed esecuzione meravigliosa (sempre da parte del regista). In attesa del terzo capitolo che uscirà a breve, riprendere The Human Centipede sembra essere doveroso. Lontano dai pasti, forse, è meglio.
Primo lungometraggio di Gaspar Noé. Un regista che fa dello shock la sua arma principale. Qui troviamo un macellaio che, appena uscito di prigione, decide di vendicarsi del sistema corrotto che lo circonda. Chi ama Noé non può non vederlo.
Nel 1932, Tod Browning decisa di dar vita ad un film che avrebbe sconvolto l’intera società americana dell’epoca. Diresse un film in cui gli attori erano tutti freaks, fenomeni da baracconi, gente nata deforme e condotta alla vita da circo. Riguardandolo adesso magari potrebbe sembrare una passeggiata. Ma contestualizzandolo, avrà sicuramente il suo impatto.
