Notizia battuta poco fa da Wired: Amazon Prime Video è disponibile in 200 paesi. L’Italia rientra tra questi 200. Lo ricordiamo, Amazon Prime Video è una piattaforma per lo streaming audiovisivo che la società americana Amazon ha deciso di lanciare affinché anche i suoi clienti possano beneficiare di serie tv e film in totale libertà e autonomia
Andiamo al sodo e vediamo come poter beneficiare dei 30 giorni gratis di Amazon Prime Video.
La prima cosa da fare è iscriversi ad Amazon Prime cliccando qui. Fatto questo andiamo sul sito di Amazon Prime Video cliccando qui ed effettuiamo il login con gli stessi dati d’iscrizione ad Amazon. Amazon Prime oltre a darci accesso illimitato alla piattaforma audiovisiva, ci consentirà di beneficiare della spedizione Prime sugli acquisti. Ovvero sul totale abbattimento dei costi di spedizione sui prodotti a marchio Prime (praticamente quasi tutti gli acquisti su Amazon, oggi, vantano la spedizione Prime). ATTENZIONE, qualora non fosse data disdetta verranno addebitato 19,99 sul metodo di pagamento da voi scelto.
Quanta scelta abbiamo?
Il catalogo è vasto già di suo, seppur ancora manchino moltissimi contenuti che verranno allestiti successivamente. Amazon, con questa scelta, si propone di andare a scontrarsi con alcuni giganti dell’audiovisivo quali Netflix e Infinity (per il mercato italiano). Citiamo alcuni titoli, tanto per rendere più allettante la scelta: Mozart in the Jungle, The Man in the High Castle e l’attesissima serie tv di Woody Allen Crisis in Six Scenes. Si segnala anche la saga di Fast and Furios e Jurassic Park.
L’X-Ray è l’interessantissima novità del prodotto che consente a tutti gli appassionati di cinema di andarsi a leggere biografie e curiosità sui vari protagonisti.
Inoltre sarà possibile selezionare impostazioni di risparmio energetico e dati scegliendo i selettori good, better, best.
Amazon Prime Video è possibile guardarlo direttamente dal browser oppure scaricare la comoda app che è già disponibile su tutti i dispositivi Android e Ios oltre che su smart tv firmati Samsung e LG.
Il punto della situazione..
Questa notizia potrebbe essere presa come una semplice apertura dell’ennesimo sito streaming a pagamento. Invece dobbiamo leggerla con altri occhi. Con gli occhi del consumatore, ovvero di chi paga abbonamenti su abbonamenti per la visione di contenuti audiovisivi. Più il mercato ha competitori e più il prezzo scende. Infatti, auspichiamo che abbonamenti come Sky oppure Mediaset Premium scendano in vista di un pubblico sempre maggiore che riversa i propri soldi in abbonamenti di piattaforme streaming come Infinity o Netflix.