Le 10 migliori interpretazioni in un film di Paul Thomas Anderson

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5) Joaquin Pheonix (Larry “Doc” Sportello) / Inherent Vice – Vizio di Forma
Nei panni di un investigatore privato sotto costante effetto di droghe, le reazioni di Joaquin Pheonix sono sempre perfettamente in linea con quelle dello spettatore; costante confusione e perplessità. Come un libro aperto, si legge perfettamente lo stato di caos, perdita mentale e disorientamento che prova per gran parte del film. Non a caso la locandina del film rappresenta la sua mente con all’interno tutto il resto.

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4) Paul Dano (Eli Sunday) / There Will Be Blood – Il Petroliere
Paul Dano si conferma essere uno degli attori più promettenti degli ultimi anni.
Si vedono Daniel Day Lewis e Dano, quest’ultimo nel ruolo di un pastore, in lotta per essere il “profeta”, “dio”, entrambi faranno del loro meglio per screditare l’altro, per rovinarlo. Dano è perfetto per il ruolo da vittima, da persona incolume, ma rivelerà anche il suo “lato oscuro”, dimostrando una capacità recitativa a 360°.

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3) Joaquin Pheonix (Freddie Sutton) / The Master
Siamo arrivati alle posizioni calde, al terzo posto ritroviamo dunque Joaquin Pheonix  in un ruolo estremamente singolare e studiato minuziosamente; ritornato dalla seconda guerra mondiale, Freddie si ritrova solo e con diversi problemi al sistema nervoso, prevalentemente con ossessioni sessuali. In modo del tutto casuale inconterà Lancaster Dodd (Poi ci arriviamo), mettendosi a nudo di fronte a quest’ultimo. Anche questa volta, quello di Pheonix è un personaggio a tutto tondo, rappresenta perfettamente un soggetto affetto da PTSD, nella sua malata, perversa imprevedibilità.

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2) Phillip Seymour Hoffman (Lancaster Dodd) / The Master
Accennato prima, PSH ritorna in classifica con una delle migliori performance degli ultimi anni. Si vede leader di una “setta” (Probabilmente ispirata a Scientology) dove calza a pennello. Un personaggio estremamente carismatico, profondo, scolpito nei minimi dettagli, un vero e proprio trascinatore. Veramente un peccato che Phillip S. Hoffman sia venuto a mancare qualche anno fa, è stato uno dei migliori attori degli ultimi anni e con questo film riesce solo a dimostrarlo più di quanto non lo avesse fatto nei precedenti.

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1) Daniel-Day Lewis (Daniel Plainwiew) / There Will Be Blood – Il petroliere
Qui abbiamo una prova recitativa che rimarrà nella storia. Daniel Plainwiew è un manipolatore, una persona ambivalente, delle sue facce ne verrà a prevalere una; il suo aspetto malvagio, dominatore, dittatoriale, omicida. E la piega che prenderà il suo personaggio sarà del tutto inaspettata, repentina, senza mezze misure. A parole è impossibile dare un’idea accurata di cosa Daniel-Day Lewis abbia fatto in questo film. Semplicemente magistrale.

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