10 curiosità su: “Non è un paese per vecchi”

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6 – “Il soppressore sul fucile di Chigurh è stato fatto appositamente per il film. Tale dispositivo non esisteva, così i Coen ne hanno inventato uno.”
Quando si dice fare di necessità virtù, ennesima dimostrazione delle capacità dei due registi;

7 – “Questo è il secondo film della storia che ha fatto vincere un premio Oscar a due registi, la prima era tra Jerome Robbins e Robert Wise per West Side Story (1961). Il motivo per cui questo è così raro è perché l’Academy normalmente ha regole severe per quanto riguarda la nomina di più di una persona per un premio Oscar, al fine di evitare che gli attori e produttori rivendichino lavori di regia. L’Academy può fare un’eccezione quando i registi sono un duo stabilito.”
Sicuramente una scelta ponderata quella dell’Academy del resto però in certi casi si può trascendere, soprattutto quando si sta parlando di due grandi registi come Joel e Ethan Coel e di un grande film come quello in questione;

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8 – “Carla Jean è l’unico personaggio a parlare con tutti e tre i personaggi principali.”
Interessante notare come un personaggio apparentemente inutile è in realtà quello che fa da ponte ai protagonisti, l’unico che riesce a vedere e ad avere un dialogo con tutti e tre, anche con il più spietato;

9 – “Nel romanzo, lo sceriffo Bell parla dei commercianti di droga: “Tempo fa a San Antonio hanno sparato e ucciso un giudice federale.” Cormac McCarthy ambienta la storia nel 1980. Nel 1979, il giudice federale John Howland Wood è stato ucciso a San Antonio in Texas dall’assassino Charles Harrelson, padre dell’attore Woody Harrelson (Carson Wells).”
Coincidenza piuttosto macabra e un po’ inquietante, può essere che i registi abbiano scelto Harrelson anche per il legame con questo fatto, magari per dare quasi una forma di “autenticità” alla vicenda raccontata;

10 – “Joel Coen e Ethan Coen hanno usato una foto del 1979 scattata a un cliente di un bordello come modello per lo stile dei capelli di Anton Chigurh. Quando ha visto il suo nuovo taglio di capelli, Javier Bardem ha detto: “Oh no, ora non scoperò più per i prossimi due mesi”. Questo ha fatto capire ai Coen che erano riusciti nell’intento di far apparire Chigurh inquietante come avevano sperato.”
Interessante sapere a cosa si siano ispirati i Coen per la raffigurazione del personaggio di Chigurh, dargli personalità prendendo un dettaglio da qualcuno di realmente esistito gli da una caratterizzazione in più. E molto divertente è la reazione di Bardem alla visione del suo taglio di capelli decisamente fuori moda.

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