Favino: “Stanco di attori come Pacino che fanno italiani”

Ospite del BSMT di Gianluca Gazzoli, Piefrancesco Favino ha di nuovo puntato il dito contro gli attori americani che interpretano personaggi italiani

favino, pacino
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Dopo le dure parole rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione del suo nuovo film L’ultima notte di Amore durante il Festival del cinema di Berlino (qui i dettagli), Piefrancesco Favino rincara la dose. Ospite del BSMT di Gianluca Gazzoli, il grande attore ha nuovamente puntato il dito contro la tendenza di scegliere attori americani per interpretare personaggi italiani.

Come fa Riccardo Scamarcio, Luca Marinelli, o il giovane attore di vent’anni, che ancora non conosciamo ad avere un’opportunità fuori se il ruolo da italiano, che dovrebbe avere la libertà di girare nel suo Paese, poi anche lì, in inglese, e alé, va ben – dice Favino. Come fa quel ragazzo lì, quella faccia lì, a riuscire ad andare fuori dai confini se poi invece dobbiamo prendere il ventenne americano già noto, perché così lo vendono? È chiaro che rimarremo sempre una piccola realtà. Ti dico: io non sono d’accordo in generale su questa cosa.

Come facciamo noi se le nostre storie non vengono rappresentate da noi culturalmente, a poter portare la nostra storia e la nostra vita fuori? Stiamo parlando di attori straordinari, io non è che ce l’ho con Adam Driver o Al Pacino, però sono un po’ stanco di vedere queste persone che entrano nei bar facendo: “Ehi, ‘a cappuccino, Mario, eh, lallella”. Cioè, io non parlo inglese così. È un cliché anni ’50 dell’italoamericano del New Jersey, che viene riproposto tutte le volte, e di cui io sono personalmente molto stanco

Il riferimento di Pierfrancesco Favino è ovviamente a House of Gucci, ultimo film di Ridley Scott che vede attori del calibro di Lady Gaga, Adam Driver ed Al Pacino interpretare i membri della celebre famiglia della moda italiana.

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Che ne pensate di queste parole di Pierfrancesco Favino?

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